La procedura introdotta dalla Legge di Stabilità 2015 (articolo 1, commi da 634 a 636, legge 190/2014), che permette al contribuente di fornire elementi non conosciuti o di ravvedersi beneficiando di sanzioni ridotte, è estesa anche alle presunte anomalie relative alle operazioni rilevanti ai fini Iva e a quelle sui compensi da lavoro autonomo certificati.
I PRIMI CHIARIMENTI APPLICATIVI SULLA VOLUNTARY DISCLOSURE
Nella circolare n. 27/E/2015 del 16 luglio, l’Agenzia delle Entrate ha fornito le risposte ai quesiti pervenuti con riferimento alle problematiche evidenziate in sede di prima applicazione della procedura di collaborazione volontaria (voluntary disclosure). Tra questi il documento di prassi chiarisce che i delegati che non risultano essere i titolari effettivi delle attività oggetto di.
CON IL BAIL-IN ANCHE I CORRENTISTI SI ACCOLLERANNO LE PERDITE DELLA BANCA
La Camera dei Deputati sta ultimando l’iter parlamentare per il recepimento della Direttiva No. 59 del 2014, che istituisce nuovi strumenti di risanamento e risoluzione delle crisi degli enti creditizi e delle imprese di investimento. Tale direttiva trae origine dalla volontà dei governi dei maggiori paesi europei di non utilizzare più fondi pubblici per tamponare.
L’ANTITRUST APRE INDAGINE SU ENI ED ENEL PER ANOMALIE IN BOLLETTA
A fronte di numerosi reclami e segnalazioni, ricevute anche da diverse associazioni dei consumatori, l’indagine è volta ad accertare eventuali violazioni del Codice del Consumo in merito a varie condotte degli operatori: la fatturazione basata su consumi presunti; la mancata considerazione delle autoletture; la fatturazione a conguaglio di importi significativi, anche a seguito di conguagli.