Costituisce una pratica commerciale scorretta quella posta in essere da una impresa “produttrice” di acque minerali che ha diffuso, attraverso la stampa quotidiana e il proprio sito internet, i messaggi pubblicitari relativi all’acqua minerale naturale a suo marchio con i quali veniva evidenziato lo sforzo che il professionista avrebbe sostenuto nella riduzione delle emissioni dannose.
Giugno 5