I giudici italiani dovranno disapplicare le norme sulla prescrizione nei casi gravi di frode Iva. E’ quanto ha stabilito la Corte di giustizia europea sostenendo che la prescrizione per questo tipo di reati è incompatibile con il diritto comunitario.
Durissime le parole della Corte: impedendo, nei casi di frode grave in materia IVA, l’inflizione effettiva e dissuasiva di sanzioni, a causa di un termine di prescrizione complessivamente troppo breve, la normativa italiana potrebbe ledere gli interessi finanziari dell’Unione. In un caso del genere per la Corte UE il giudice italiano dovrà, all’occorrenza, disapplicare il regime della prescrizione del reato, con la conseguenza di rendere incerto il tempo entro cui l’azione penale potrà essere portata a compimento.
Set 18