Pubblicato alla fine del mese di giugno il decreto 81/2015 che introduce una nuova disciplina organica dei contratti di lavoro ed una nuova normativa in tema di mansioni. Cambiano le regole per il lavoro, dopo il contratto a tutele crescenti le modifiche intervengono sul lavoro flessibile. Tante sono le novità previste: dalla possibilità per il datore di lavoro di cambiare liberamente mansione al dipendente sino al nuovo apprendistato, dai congedi parentali più elastici sino alle regole meno vincolanti su part time e collaborazioni. Il decreto prevede la possibilità per il datore di lavoro di demansionare i propri dipendenti e ridurre gli stipendi con accordi individuali a seconda delle esigenze organizzative aziendali.
Nello specifico, il decreto stabilisce che:
“In caso di modifica degli assetti organizzativi aziendali che incidono sulla posizione del lavoratore, lo stesso può essere assegnato a mansioni appartenenti al livello di inquadramento inferiore”.
L’assegnazione ad una mansione pari al livello contrattuale inferiore non dovrà però intaccare il margine contributivo raggiunto.
Lug 1