L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto di aver concluso 5 procedimenti istruttori, avviati nei confronti di altrettante compagnie attive nella fornitura di servizi elettrici, irrogando sanzioni per un totale di 900.000 euro, per la violazione dell’art. 62 del D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del Consumo).
Le società coinvolte sono: A2A, Green Network, E.On, Edison e Sorgenia.
L’Autorità ha accertato che, a partire dal 13 giugno del 2014, data di entrata in vigore della nuova disciplina, le predette società hanno chiesto ai consumatori il pagamento di una commissione di importo variabile, da 1 a 4 euro, in relazione a specifiche modalità di pagamento delle fatture (ad esempio, mediante bollettino postale o con carta di credito).
L’Autorità ha ritenuto che la previsione di questa commissione, in tutti i casi esaminati, fosse in contrasto con l’art. 62 del Codice del Consumo che prevede un divieto generale di imporre ai consumatori spese aggiuntive per l’utilizzo di determinati strumenti di pagamento, senza che risulti possibile, in assenza di esplicite previsioni normative, ribaltare sui consumatori alcun onere e/o costo ad essi ricollegato o ricollegabile.
Ott 26