Il Comitato per il Mercato Interno e la Protezione dei Consumatori del Parlamento Europeo ha approvato una Proposta di Regolamento, in forza del quale sarebbero previste nuove regole per la protezione dei consumatori, oltre ad essere introdotti nuovi poteri alle autorità nazionali per individuare e fermare le violazioni online dei diritti dei consumatori in tutta l’Unione Europea.
Fra le misure previste dalla Proposta di Regolamento si segnalano le seguenti:
– rafforzamento dei poteri delle autorità per la protezione dei consumatori: le autorità degli Stati Membri dovrebbero avere ampi poteri di indagine e ispezione anche dai gestori di domini internet, oltre alla possibilità di ordinare ai fornitore di servizi di hosting di rimuovere contenuti e sospendere o chiudere siti web ospitanti truffe;
– presidi volti a bloccare in ogni caso le violazioni: le autorità nazionali dovrebbero essere autorizzate a ordinare la sospensione dei siti internet, come misura cautelare e, nel caso in cui non vi fosse alcuna reazione da parte della parte danneggiante volta a limitare efficacemente la violazione, potrebbero chiedere la rimozione dei contenuti o la chiusura dei siti internet ai prestatori di servizi di rete;
– indennizzi ai consumatori per le violazioni già sofferte: il periodo a disposizione delle autorità nazionali per imporre sanzioni, ordinare a un commerciante il risarcimento ai consumatori e ordinare la restituzione dei profitti ottenuti a seguito delle violazioni, dovrebbe essere fissato a cinque anni; e
– presidi volti ad affrontare le violazioni più diffuse(ovvero quelle violazioni che danneggiano gli interessi dei consumatori in una maggioranza degli Stati Membri che, nel complesso, consistono almeno nella maggior parte della popolazione dell’Unione Europea): sarebbero previste azioni coordinate fra le varie autorità e con l’intervento della Commissione Europea. Inoltre, le organizzazioni dei consumatori e le associazioni dei commercianti dovrebbero essere autorizzate a partecipare a un “meccanismo di allerta” e di notifica delle eventuali violazioni da loro riscontrate, anche in anticipo rispetto alle autorità di vigilanza competenti.
Con 33 voti a 2, e 1 astensione, il Comitato per il Mercato Interno e la Protezione dei Consumatori ha dato mandato al Parlamento Europeo per avviare i colloqui (consultazioni a tre) con il Consiglio UE e la Commissione, al fine di raggiungere un accordo definitivo sulla Proposta di Regolamento.
Apr 3